giovedì 22 novembre 2012

Appunti di un programma

Il criterio discriminante nella valutazione del management in generale, deve essere non legato a obiettivi puramente economici quale il risparmio o la maggiore efficienza ma alla soddisfazione, al benessere, alla qualità della vita di tutti i cittadini. Mai come in questo caso, il detto marxiano "da ciascuno secondo le sue possibilità e a ciascuno i suoi bisogni" coadiuvato dal pensiero frommiano di "una prospettiva dei bisogni" assai simile per tutti, deve essere guida nel "fare" dei manager e di chi ci governa. I cittadini, riprendendo le tesi della Comune, devono poter sostituire il management seduta stante qualora questo non fosse coerente con le suddette linee guida.

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